Monitoraggi della fauna e dei suoi habitat nella Rete Natura 2000

Il Progetto LIFE T.E.N. (2012-2017), coordinato dal Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette della Provincia di Trento, in partnership con il MUSE rappresenta la base conoscitiva e metodologica di questo articolato programma di ricerca e di monitoraggio della fauna nei siti della Rete Natura 2000 e in zone limitrofe. I dati raccolti forniscono informazioni utili a valutare la corretta gestione e il buono stato di conservazione di habitat e specie d’interesse comunitario secondo quanto previsto dalla Direttiva Habitat.

Gli studi e i monitoraggi condotti dai ricercatori del MUSE sono nello specifico dedicati a: 1) specie ornitiche degli ambienti prativi; 2) specie ornitiche d’alta quota; 3) specie ornitiche degli ambienti forestali; 4) specie ornitiche degli ambienti umidi; 5) erpetofauna; 6) chirotteri (in collaborazione con Albatros srl); 7) entomofauna della Direttiva Habitat (Coleotteri, Lepidotteri e Odonati); 8) gambero di fiume (in collaborazione con l’Unità di Idrobiologia della Fondazione Edmund Mach). Studi intensivi di ecologia e dinamica di popolazioni sono inoltre stati avviati per specie di particolare interesse per il territorio provinciale.

La Sezione si occupa inoltre dell’analisi statistica e spaziale tramite l’utilizzo di modelli matematici, Software GIS e prodotti LIDAR allo scopo di aggiornare i formulari Rete Natura 2000 e fornire le conoscenze essenziali per una corretta gestione delle specie e degli habitat ai fini conservazionistici, individuando le componenti ecologiche che influenzano la distribuzione e la densità delle specie e i principali fattori di minaccia.

Per una panoramica delle metodologie di monitoraggio impiegate, consulta il documento Definizione di “linee guida provinciali” per l’attuazione dei monitoraggi nei siti trentini della rete Natura 2000.


POST COLLEGATI

SULLE ROTTE DEL PIVIERE TORTOLINO

a cura di Margherita Cragnolini e Bart Kempenaers Dopo l’attività di campo svolta nella tarda estate del 2019, è stato recentemente consegnato il report delle ricerche condotte sul piviere tortolino (Charadrius morellinus) nei territori del Parco Naturale di Paneveggio-Pale di S. Martino. Lo studio, coordinato dal Max-Planck Institut per l’Ornitologia, si inserisce in un più...prosegui...

PROGETTO “TORDO BOTTACCIO”

a cura di Simone Pirrello e Lorenzo Serra La migrazione differenziale è un fenomeno frequente nelle popolazioni di uccelli, all’interno delle quali individui di età o sesso diverso possono distinguersi per i tempi di migrazione o le distanze percorse. In genere, i maschi trascorrono l’inverno più vicino ai quartieri riproduttivi rispetto alle femmine, così da...prosegui...

Cantico: natura e cultura in dialogo

Un grande evento per celebrare l’inizio della primavera, della Giornata Internazionale della Poesia e quella delle Foreste: una rassegna di poesia, un’installazione artistica di Lorenzo Megnuzzato (in arte, Lome), una competizione poetica e un convegno con Isidoro Furlan, Generale in Riserva dei Carabinieri Forestali. Il tutto inserito nella pittoresca cornice del Palazzo delle Albere. O...prosegui...

PROGETTO ALPI 2019: un’annata di “invasioni” e grandi numeri

Smontati gli impianti, i ricercatori del MUSE sono ritornati alle loro consuete postazioni, cominciando a riordinare i tanti dati, raccolti nella lunga attività di monitoraggio della migrazione. Il 2019 si è rivelata un’annata di passo intenso, che ha permesso agli inanellatori di “marcare” quasi 20.000 uccelli: 12.028 a Bocca Caset e 7.450 presso il Passo...prosegui...